FITOSTIMOLINE*CREMA VAG 20%

DENOMINAZIONE
FITOSTIMOLINE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Ginecologici.
PRINCIPI ATTIVI
Ovuli. Un ovulo da 3,5 g contiene: estratto acquoso di Triticum vulgare (residuo secco pari a 200 mg/100 ml) 600 mg. Crema vaginale. 100 g di crema vaginale contengono: estratto acquoso di Triticum vulgare (residuo secco pari a 200 mg/100ml) 20 g. Soluzione vaginale. 100 ml di soluzione vaginale contengono: estratto acquoso di Triticum vulgare (residuo secco pari a 200 mg/100 ml) 4 g.
ECCIPIENTI
Ovuli: 2-fenossietanolo; macrogol 400; macrogol 1500; macrogol 12000.Crema vaginale: 2-fenossietanolo; glicerina; vaselina bianca; sodio cetil stearil solfato; alcool cetil stearilico; decil oleato; metile paraidrossibenzoato; propile paraidrossibenzoato; acqua depurata. Soluzione vaginale: 2-fenossietanolo; benzalconio cloruro; acqua depurata.
INDICAZIONI
Ovuli Crema vaginale: affezioni flogistiche e distrofiche di qualsiasinatura dei genitali femminili. Soluzione vaginale: affezioni flogistiche e distrofiche di qualsiasi natura dei genitali femminili. Profilassi pre e postoperatoria della chirurgia ginecologica.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
POSOLOGIA
Ovuli: 1 ovulo alla sera o secondo prescrizione medica. Modalita' di applicazione: introdurre l'ovulo profondamente in vagina. Crema vaginale: 1-2 applicazioni al giorno o secondo il parere del medico. Modalita' di applicazione: perforare la prima volta il tubo di crema, utilizzando il perforatore contenuto nella parte superiore del tappo di chiusura. Avvitare un applicatore vaginale. Premere il tubo di crema fino alriempimento totale dell'applicatore. Svitare l'applicatore dal tubo,introdurlo in vagina e premere lo stantuffo fino al termine della suacorsa. Ogni applicatore va utilizzato una sola volta. Soluzione vaginale: 1-2 irrigazioni vaginali al giorno o secondo il parere del medico.Modalita' di applicazione: tenere il flacone per l'anello di chiusurae piegare il cappuccio sino a rottura del sigillo di sicurezza. Estrarre la cannula sino al suo arresto in modo da avvertire lo scatto delgiusto posizionamento. Attenzione: solo una corretta estrazione dellacannula permette una completa fuoriuscita del liquido. Introdurre delicatamente la cannula in vagina, orientandola con l'angolazione desiderata. Premere lentamente le pareti del flacone in modo da permetterne il completo svuotamento. L'irrigazione va eseguita preferibilmente in posizione distesa, trattenendo il liquido in vagina per alcuni minuti.
CONSERVAZIONE
Ovuli: conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C. Crema vaginale e soluzione vaginale: nessuna particolare precauzione per la conservazione.
AVVERTENZE
L'uso, specie se prolungato, di tutti i prodotti per uso topico, puo'dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove cio' si verifichi, occorre sospendere il trattamento ed istituire, se necessario, una terapia idonea. Altrettanto dicasi in caso di sviluppo di germi insensibili. La crema vaginale contiene l'alcool cetil stearilico: puo' causarereazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto). La crema vaginale contiene metil paraidrossibenzoato e propil paraidrossibenzoato: puo' causare reazioni allergiche (anche ritardate). La soluzione vaginale contiene benzalconio cloruro: irritante, puo' causare reazioni sulla pelle localizzate.
INTERAZIONI
Non sono note interazioni od incompatibilita'.
EFFETTI INDESIDERATI
Non si segnalano manifestazioni cliniche collaterali ne' effetti secondari indesiderati.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Ovuli, crema vaginale e la soluzione vaginale possono essere impiegatisenza inconvenienti in corso di gravidanza e di allattamento.